La Guerra
le mamme, i bambini
persi nella notte scura
sguardi vuoti
grida nell'aria
la vita avvolta nel dolore
gli alberi urlano
i vestiti bruciati, strappati via
la terra rossa
un fiume di sangue,
corpi dispersi,
uomini,
vite stracciate
la pioggia della sera
cade con le bombe
campi
di fiori
di case
come cimiteri
le scuole
l’amore
persi, distrutti nel nulla
rimane solo il terrore,
gli spari
il boato del cannone,
che echeggiano
nel vento freddo dell'estate
alla fine
un bambino, inginocchiato
di fronte a un altro
supplica per la sua vita
il silenzio,
interrotto dallo sparo
un bambino che muore,
un bambino che diventa uomo
E' questa la guerra.
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| doria d. |
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